Tattoo session da Guinness: i record dei tatuatori italiani

Quanto può durare al massimo una sessione di tatuaggio? La cronaca ci dice poco più di 60 ore! Sono le imprese da Guinness World Record di Giovanni Vassallo e Cinzia Farumi, due tattoo artist italiani che hanno fatto l’impossibile: tatuare senza sosta per quasi tre giorni. Continua a leggere per conoscere le loro incredibili storie!

Record 2022: Giovanni Vassallo

Uno studio di tatuaggi in pieno centro storico, una grandissima passione per il disegno, ma soprattutto tanta voglia di distinguersi. È come potremmo descrivere Giovanni Vassallo, il tatuatore genovese, seguitissimo sui social, che nel 2022 è riuscito a battere il record russo di sessione di tatuaggio più lunga su più persone. L’obiettivo era superare 60 ore e 30 minuti e Giovanni ci è riuscito, continuando a tatuare per ben 61 ore e 37 minuti.

L'impresa ha avuto luogo tra il 5 e il 7 Agosto 2022, sotto l’occhio vigile di 7 giudici incaricati di controllare che tutto si svolgesse secondo le regole del Guinness World Record: solo 20 minuti di pausa ogni quattro ore.
In realtà, però, quest’avventura è iniziata molto prima. La preparazione fisica per non sentire la stanchezza infatti è stata enorme, con diversi allenamenti di corsa e palestra a orari improponibili, prima alla mattina presto e poi dopo la mezzanotte.

Tantissime persone hanno raggiunto Vassallo nel suo studio per sostenerlo durante le 61 ore di lavoro, ma quelle effettivamente tatuate sono state 13. Tra i soggetti rappresentati, tutti rigorosamente in stile Realistico, c’erano un Gesù Cristo, una donna, un occhio e alcuni fiori.
Durante la prova ci sono stati tanti alti e bassi e la fatica si è fatta sentire, specialmente verso la fine. Ma l’adrenalina al pensiero di stare per riuscire nell’impresa fortunatamente ha avuto la meglio e ha permesso a Giovanni Vassallo di superare il collega russo.

E sicuramente il tattoo artist non vuole fermarsi qui. In un’intervista ha infatti dichiarato di avere in mente un altro certificato di Guinness World Record da aggiungere alla parete del suo studio.

Record 2023: Cinzia Farumi

Per la seconda grande impresa italiana della session tattoo più lunga, dobbiamo spostarci da Genova a Lecco. È infatti lombarda la tatuatrice che è riuscita a superare Giovanni Vassallo. Si chiama Cinzia Farumi ed è entrata nel Guinness dei primati a fine 2023 tatuando ininterrottamente per 63 ore e 56 minuti.

La tattoo artist ha filmato la sua impresa dalla mattina del 18 dicembre e alla notte del 21 dicembre, così da non rischiare che la sua prova venisse in qualche modo annullata.
Nonostante la registrazione, anche nel suo caso erano presenti diversi testimoni e le pause duravano solo 5 minuti ogni ora, cumulabili fino a 20 minuti ogni quattro ore. Una vera corsa contro il tempo, superata grazie a una serie di caffè corretti con bevande energetiche, come Cinzia stessa ha confessato ironicamente (ma neanche troppo) durante un’intervista radiofonica.

Amante del disegno fin da bambina, da quando ha scoperto la sua vera vocazione realizza tatuaggi Realistici e Fineline, stili che ora decorano anche la pelle delle 12 persone tatuate da Farumi durante la sfida. I soggetti? Fiori e piante di ogni tipo, ma anche animali intramontabili come lupi e aquile.

Mettendosi enormemente alla prova, con la sua partecipazione al Guinness World Record Cinzia Farumi si è fatta portavoce di tutte le donne del mondo tattoo e ha dimostrato che chi pensa che il tattoo artist sia un lavoro solo maschile, si sbaglia di grosso.
Anche grazie a questo primato, ora la tatuatrice punta a promuovere ancora di più la sua arte, in Italia ma soprattutto all’estero, dove sogna di poter lavorare in futuro.

Diventare tattoo artist da record

Come si batte un record di questo tipo? Le esperienze di Giovanni Vassallo e Cinzia Farumi ci suggeriscono che la passione per i tattoo, per quanto grande sia, non basta. Servono preparazione fisica, forza d’animo e un obiettivo ben chiaro nella testa.

Anche scegliere la giusta attrezzatura per tatuaggi è importante. Infatti solo un incosciente opterebbe per una vecchia macchinetta vintage per un’impresa del genere. In questi casi, le penne tattoo wireless sono assolutamente da preferire.

Perché? Essendo leggere e maneggevoli, non stancano la mano neanche nelle sessioni più lunghe. Inoltre, alcune sono dotate di doppia modalità di utilizzo, wireless e via cavo. Non è quindi necessario aspettare il caricamento della batteria esterna per poter utilizzare la penna. Un bel vantaggio se si sta tentando di superare un record, no?
Per lavori di grandi dimensioni, poi, corsa e motore sono fondamentali. Uno stroke medio/lungo e un motore diretto con battuta secca realizzeranno linee e sfumature precise e definite in meno tempo.

Tra le migliori penne per tatuaggi con queste caratteristiche c’è la Dormouse KREA. Disponibile nella colorazione Shiny Silver (stroke da 3,5mm) o Shiny Red (stroke da 4,00mm), offre potenza, stabilità e precisione in ogni tipo di lavoro.

Scegli la tua tattoo pen e supera ogni limite. Design your strength!