5 consigli per diventare tatuatore + 1 una dritta sui prodotti per tattoo che ti servono

Diventare tatuatore è un percorso appassionante, soprattutto se a muoverti è il talento, ma a volte può essere complicato e pieno di ostacoli. Avere una guida, in questi casi, può risultare molto utile. Se ti stai chiedendo cosa serve per fare il tatuatore, eccoti qualche informazione che ti aiuterà a muovere i primi passi per diventare tatuatore professionista.

1. Informati su tutto, impara più che puoi

Se vuoi diventare tatuatore, fatti un’idea di quello che ti aspetta. Guardati intorno e cerca di capire come funziona il settore, qual è il percorso da fare per diventare un tatuatore di talento, quali sono i trend e le diverse tecniche di tattoo (sappi che, se vorrai essere riconoscibile, dovrai sceglierne una che ti permetta di sviluppare uno stile tutto tuo). Ruba con gli occhi e lasciati ispirare ma, soprattutto, non farti trovare impreparato: diventare tatuatore può essere un percorso a ostacoli, assicurati di avere tutte le informazioni che ti servono.

2. Pratica, pratica e ancora pratica

Come diventare tatuatore, se non facendo pratica? Ok, sei creativo e hai le idee giuste, ma ricordati che disegnare sulla pelle è tutt’altra cosa: non improvvisare. Per imparare a tatuare dovrai prendere confidenza con l’attrezzatura e allenare la manualità, puoi cominciare facendo pratica sulla pelle sintetica o su altri materiali. Come per molte altre cose, anche per imparare a tatuare è importante non partire in quarta, quindi inizia sempre con disegni semplici e perfezionati progressivamente. Fai tutte le prove che vuoi, l’esercizio non è mai abbastanza quando si tratta di diventare tatuatore.

3. Scegli un corso per diventare tatuatore e prendere l’abilitazione

Per diventare tatuatore avrai bisogno di un attestato che ti permetta di lavorare in uno studio per tattoo o di aprirne uno tutto tuo. Cerca un buon corso per diventare tatuatore, assicurati che l’ente che lo eroga e i professionisti che tengono le lezioni siano affidabili. Se hai la possibilità di chiedere un consiglio a un amico che è diventato tatuatore prima di te, non esitare a farlo! Confrontarsi con altri può essere molto utile quando devi scegliere un buon corso per diventare tatuatore e ottenere l’abilitazione.

4. Raccogli i tuoi lavori in un portfolio

Hai fatto tutto ciò che serve per imparare a tatuare, hai anche definito uno stile originale che porta la tua firma. E ora, è finita qui? Non proprio, anzi, sei solo all’inizio. Se vuoi crescere e diventare tatuatore professionista, dovrai presentare il tuo lavoro affinché ti scelgano per il tuo talento e per il tuo stile di disegno. Raccogli i tuoi lavori in un portfolio, ti sarà utile per mostrare i tatuaggi che hai realizzato e presentarti presso studi di tattoo o clienti interessati. Puoi realizzare un portfolio cartaceo o digitale, non ci sono regole precise se non una: deve raccontare chi sei.

4. Fatti conoscere

Per diventare tatuatore professionista ti serve avere un giro di clienti, quindi dovrai farti conoscere. Non sottovalutare la comunicazione, il marketing e le relazioni con studi o altri tatuatori che puoi incontrare a eventi di settore. Partecipa alle convention, frequenta ambienti dove potrai fare conoscenza con altri professionisti e con potenziali clienti interessati al tuo lavoro. Apri un sito web, una o più pagine social dove mettere in mostra i lavori che hai realizzato e raccontare qualcosa in più sulla tua esperienza.

Quali prodotti per tattoo ti servono per cominciare

Ricordati sempre che la giusta attrezzatura fa metà del lavoro. Se ti stai chiedendo cosa serve per diventare tatuatore, sappi che la prima cosa di cui avrai bisogno è una macchinetta per tattoo di buona qualità. Sul mercato ne trovi di diversi tipi, fai un po’ di ricerca e scegli quella più adatta a te in base alla tua manualità e al tuo stile. Se ti serve qualche consiglio, in questo articolo abbiamo raccolto un po’ di cose utili da sapere per scegliere la prima macchinetta per tattoo.

Altra cosa importante: scegli aghi e inchiostro di ottima qualità. Gli aghi devono essere precisi, quindi assicurati che siano realizzati con cura e non presentino difetti. L’inchiostro deve garantire una buona resa e una lunga durata nel tempo, quindi non risparmiare sulla qualità e ricordati che ne va del risultato.

Quando si parla di tatuaggi non bisogna mai trascurare la sicurezza, quindi ricordati di lavorare in un ambiente sterile, nel massimo rispetto dell’igiene. Procurati attrezzature necessarie a sterilizzare gli strumenti, guanti monouso per tatuare, garze sterili e ottime soluzioni disinfettanti. Per tenere in ordine i tuoi strumenti di lavoro probabilmente avrai bisogno di un carrello con cassetti, per avere sempre a portata di mano l’attrezzatura. Potrebbe tornarti utile anche una lampada con lente d’ingrandimento, ti permetterà di essere più preciso e lavorare in condizioni di luminosità ottimali. Ricordati, infine, di acquistare una buona sedia per tatuaggio: una postura scorretta, nel tempo, può causare problemi alla schiena e al collo, soprattutto se il tuo lavoro richiede di stare seduto a lungo.

Ti sembra di avere le idee più chiare? Se vuoi cominciare a farti un’idea sulla macchinetta da scegliere per diventare tatuatore, puoi dare un’occhiata qui.