Stili tatuaggi: quale scegliere? Guida completa agli stili tattoo

Il tatuaggio è un’arte antichissima che non smette di affascinare. Rispetto al passato, oggi è una pratica molto più diffusa e sdoganata. Le persone che decidono di tatuarsi sono sempre più numerose e anche il numero di tatuatori è in continuo aumento.

Tuttavia, non si tratta solo di una moda: ogni tatuaggio racconta una storia. Ci si tatua per ricordarsi di un momento particolare della propria vita, per esprimere un’idea attraverso la pelle, per raccontare qualcosa di sé. Il tatuaggio dice chi siamo: parla della nostra personalità, ci identifica ed è una scelta molto personale.

Anche per questo è importante scegliere con cura non solo il soggetto da tatuare, ma anche lo stile di tatuaggio più in linea con i propri gusti e più adatto al proprio corpo. Se ti stai affacciando al mondo del tattoo, oltre a qualche consiglio su come diventare tatuatore, probabilmente ti servirà una dritta sugli stili tatuaggi, per individuare quello che fa per te.

Ecco allora una guida completa agli stili tattoo: da quelli tradizionali a quelli più recenti.

Tatuaggi old school

Letteralmente sono i “tatuaggi vecchia scuola”, proprio perché sono quelli tradizionali. Stiamo parlando dei tatuaggi old school, caratterizzati da una simbologia riconoscibile e intramontabile: cuori, rose, rondini, pugnali, ancore e pin-up.

Lo stile old school tattoo si distingue per le linee di contorno, spesse e ben marcate, e per le campiture di colore, sature e uniformi.

New school tattoo

Questa tecnica è un’evoluzione dello stile old school tattoo, da cui si differenzia principalmente per due fattori:

1. le linee di contorno, che combinano tratti spessi e tratti sottili;
2. i riempimenti, caratterizzati da ombreggiature e leggere sfumature di colore.

I soggetti raffigurati possono essere i più svariati: dai fiori ai frutti, dagli animali alle creature immaginarie.

Tatuaggio tribale

I tattoo tribali sono caratterizzati da disegni astratti, raffigurazioni di animali e simboli primitivi. Vengono realizzati esclusivamente in nero.

Si ispirano alle tradizioni indigene dei Maori, degli abitanti del Borneo e ad altre antiche popolazioni come i Maya, gli Atzechi, i Celti e gli Egizi. I tattoo tribali hanno un valore simbolico molto profondo, motivo per cui è importante conoscerne le origini e il significato prima di eseguirli.

Tatuaggi realistici

I tattoo realistici, come si potrà intuire, riproducono fedelmente forme e colori reali. Si tratta di una tecnica molto apprezzata ma anche molto difficile da eseguire. Viene spesso usata per realizzare tatuaggi che sembrano vere e proprie foto, spesso raffiguranti persone e animali.

I tatuaggi realistici si distinguono per l’effetto tridimensionale, che si ottiene con l’uso di molte sfumature, piani di profondità e poche linee nette.

Tatuaggi giapponesi

Chi è appassionato di cultura orientale non può restare indifferente al fascino dei tatuaggi giapponesi. Molto sfumato e spesso di grandi dimensioni, il tatuaggio giapponese raffigura tigri e animali fantastici come draghi e fenici, ma anche divinità, geishe e fiori come la peonia, il loto e il ciliegio.

Un’evoluzione del tatuaggio giapponese è lo stile neo japanese che, rispetto al tatuaggio giapponese tradizionale, si distingue per le forme meno spigolose e più morbide.

Lettering tattoo

Un classico intramontabile, il lettering tattoo si chiama così proprio perché è costituito da lettere o parole. Generalmente è impiegato per riprodurre nomi, frasi celebri, poesie o canzoni.

Chi sceglie lo stile del lettering tattoo dovrà selezionare con cura il font da usare, perché da quello dipende l’effetto finale del tatuaggio: grande o piccolo, d’impatto o delicato, geometrico o elegante. Anche in questo caso occorre verificare attentamente il significato della parola o della frase da tatuare, specie se è in un’altra lingua, per evitare errori.

Tatuaggio 3D

Conosciuto anche come tattoo biomeccanico, il tatuaggio 3D si è affermato a partire dalla fine degli anni ’90.

Riproduce creature umanoidi o parti del corpo umano composte da elementi meccanici, creando un effetto surreale e di forte impatto visivo.

Tatuaggi watercolor

Uno dei trend più recenti e più amati è quello dei tatuaggi watercolor, che prendono il nome dalla tecnica dell’acquerello e ricordano molto le opere d’arte.

Il tattoo watercolor è caratterizzato da pochi bordi neri e grandi macchie acquerellate di colore, che creano contrasti tra tonalità calde e fredde. I soggetti dei tatuaggi watercolor possono essere i più svariati. In ogni caso, l’effetto wow è garantito.

Blackwork tattoo

Tra gli stili più in voga negli ultimi anni, c’è anche il blackwork tattoo. Come suggerito dal nome, il blackwork tattoo si realizza usando esclusivamente il colore nero: sia per le linee, sia per ombre e riempimenti.

Cosa distingue questo stile dai tradizionali tatuaggi in bianco e nero? Senza dubbio l’uso del colore: più puro e deciso, per creare un contrasto ancora più forte.

Dotwork tattoo

Il dotwork tattoo è uno stile di tatuaggio in cui linee e riempimenti sono realizzati con piccoli punti. Ricorda vagamente la tecnica pittorica del puntinismo.

A seconda del numero di punti disegnati, ombre e sfumature possono essere più o meno fitte per un effetto finale più delicato o più denso, a seconda del risultato desiderato.