Tatuaggi con carta stencil vs tatuaggi freehand: quali sono le differenze?

Oggi la maggior parte dei tattoo artists si serve di uno stencil tattoo per trasferire il disegno sulla pelle del cliente. La carta stencil però non è l’unica opzione. Il tatuaggio freehand è un’alternativa interessante, perché è la tecnica che permette ai tatuatori di esprimere al massimo la loro creatività. Ma quali sono le differenze tra i due metodi? Scoprilo in questo articolo!

Lo stencil

Tatuare utilizzando una carta stencil è molto semplice. Il disegno del futuro tatuaggio, realizzato digitalmente o a mano, viene ricalcato o stampato su una speciale carta composta da più strati. Nelle carte più diffuse in commercio i fogli sono 4:

1. superiore, su cui viene trasferita la stampa
2. onion sheet, che impedisce che il primo e il terzo foglio si attacchino
3. carbonio, che trasferisce il disegno al foglio superiore
4. inferiore, che serve a stabilizzare gli altri livelli quando si usa la stampante termica

Lo stencil per tatuaggi funziona sostanzialmente come una mappa per il tattoo artist, in quanto crea una base nitida e senza sbavature da ricalcare subito dopo con la penna o la macchinetta. L’altro vantaggio si ha nei confronti dei clienti, perché applicare questa carta consente loro di vedere in anticipo il design e la posizione del tatuaggio.

La tecnica del freehanding

Nel freehanding invece il tatuatore disegna direttamente sulla pelle del cliente.
Ovviamente questa tecnica necessita di grande abilità, dedizione e competenze avanzate in campo artistico. Ti consente però anche di dare libero sfogo alla tua creatività. Dal lato cliente, invece, garantisce un risultato più naturale, completamente unico e in perfetta armonia con le forme del corpo. Infine, richiedendo immensa fiducia e comprensione reciproca, il tatuaggio freehand creerà una connessione profonda tra te e il tuo cliente.

Attenzione, però, perché se un tuo cliente desidera un lavoro a mano libera, saranno necessari alcuni step:

1. un colloquio preliminare, in cui il cliente condivide con te le sue idee e insieme discutete di stile, dettagli, colori ed eventuali font del tatuaggio
2. uno o più sketch su carta
3. approvazione da parte del cliente
4. realizzazione del disegno direttamente sulla pelle grazie ad appositi marcatori
5. esecuzione del tatuaggio vero e proprio
   
   

Le differenze

In cosa si distinguono quindi le due tecniche?

 Libertà e competenze artistiche: nel freehanding i tattoo artists hanno grande libertà di azione e possono esprimere totalmente la loro arte; al contrario, nello stencil, una volta che il disegno è su carta, il lavoro creativo può dirsi quasi concluso.

 Realizzazione del tatuaggio: mentre lo stencil risulta essere quasi un template da ricalcare, nel freehand il tatuatore non ha nessuna traccia da poter seguire.

 Unicità e personalizzazione: i lavori freehand sono originali, creati su misura e ulteriormente personalizzabili in corso d’opera; un’immagine stampata su carta stencil, invece, per quanto approvata dal cliente, si rifà a un design preesistente e, di conseguenza, non modificabile.

Meglio stencil o freehand?

Come in molti casi, la risposta è: dipende!

Dipende dalle tue preferenze e da quelle del cliente, dalla tua abilità e sicurezza e da numerosi altri fattori. In certi casi è anche possibile utilizzare entrambe le tecniche nella stessa sessione. Per esempio, puoi optare di partire dalla carta stencil per avere una base e poi arricchire di dettagli il tatuaggio a mano libera. In questo modo, unirai la tranquillità della traccia a personalizzazione e creatività.

In altre situazioni, invece, lo stencil tattoo è assolutamente da preferire. Se hai poco tempo, se devi realizzare immagini complesse come i ritratti realistici o se la posizione del tatuaggio è importante come nei cover-up, affidarsi a una traccia definita è l’opzione migliore. Una carta professionale come la nuova Carta Termica per Stencil di ELITE x Dormouse, infatti, ti consentirà di realizzare tatuaggi precisi e pieni di dettagli, risparmiando anche tempo.
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Riassumendo:

 Stampato o ricalcato, lo stencil ti farà da mappa durante la fase di realizzazione del futuro tatuaggio

 Col freehanding sarai molto più libero di creare, ma ricordati di concordare prima tutti i dettagli con il tuo cliente

 Differenze tra le due tecniche: livello di libertà, competenze artistiche richieste, unicità e personalizzazione

 Nessuna delle due tecniche è migliore dell’altra: dipende dalla situazione, dai desideri del cliente e dalla tua abilità

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